AttualitàCulturaPrimo Piano

BookTok mi ha fatto leggere e … mi è pure piaciuto!

Quando ho scaricato TikTok, l’ultima cosa che pensavo di trovare era un club del libro. Seriamente, ero lì per guardare video di gatti, balletti da copiare (malissimo) e tutorial su come cucinare la pasta con una bottiglia di ketchup… non fatelo, vi scongiuro. Invece, mi sono ritrovata risucchiata nel vortice di BookTok, una galassia parallela popolata da giovani lettori con le lacrime agli occhi, pile di libri più alte di loro e recensioni gridate in caps lock.

La mia esperienza personale

Incuriosita, ho deciso di provarci: mi sono fidata di qualche creator con la libreria più ordinata della mia vita intera, e ho letto ben tre libri che mi sono stati consigliati nei video. Spoiler: nessuno parlava di vampiri e sì, sono ancora scioccata da quanto mi siano piaciuti. Uno mi ha fatto piangere come se stessi guardando il finale di Up, un altro mi ha fatto ridere in autobus con sguardi di biasimo da parte di chi osservava la scena, il terzo mi ha dato la spinta per riscrivere la mia lista di “red flag” sentimentali. Un percorso terapeutico, insomma, ma gratis.

Via gli antichi pregiudizi, leggere è così cool!

Questi nuovi club letterari digitali sono tutto tranne che noiosi, parola di Valentina. Non ci sono cerchi di sedie in legno duro né discussioni lente sulla simbologia delle patate in Dostoevskij. Ci sono invece commenti veloci, entusiasmo genuino, citazioni in stile Tumblr e una comunità che riesce a rendere la lettura un’esperienza condivisa, anche se virtuale.

Uno per ogni gusto

E non parliamo solo di libri “da ragazze”, come spesso vengono etichettati con sufficienza. Su BookTok trovi di tutto: fantasy, thriller, poesia, classici, saggi. C’è chi piange per Colleen Hoover e chi analizza Virginia Woolf tra un tutorial di skincare e l’altro. Un caos bellissimo.

La verità è che TikTok ha riportato i libri tra i giovani, e lo ha fatto nel modo più inaspettato: rendendoli virali. E se oggi qualcuno legge solo perché ha visto un video con sotto “All Too Well” di Taylor Swift e una frase strappalacrime sottolineata in evidenziatore rosa, ehi, sai che vi dico!? Va benissimo anche così.

Insomma, se siete in crisi di lettura o vi manca uno spunto, fatevi un giro su BookTok. Magari vi ritroverete anche voi, alle tre di notte, a ordinare un libro solo perché un tizio sconosciuto ha detto “questo mi ha distrutto e ricostruito”. E magari come è successo a me vi sorprenderete a dire: “Wow, non leggevo così da anni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *