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Caps Lock Day: una giornata in maiuscolo

Social media intasati di post scritti in maiuscolo? Se la risposta è sì e la data dell’avvenimento coincide con la giornata del 28 giugno, niente panico: si tratta solo del “Caps Lock Day”, la giornata internazionale del tasto blocco maiuscole ideata con lo scopo ironico di prendere in giro tutti coloro che abusano del maiuscolo su internet. 

Il significato del Caps Lock Day

La regola è questa: scrivere in maiuscolo, nel linguaggio del web, equivale ad urlare a squarciagola. Molto spesso, però, questa informazione non è nota alla gran parte degli utenti che utilizzano i social, in particolar modo alle categorie composte da persone un po’ avanti con l’età. Ed è proprio per questo che nasce il Caps Lock Day: ironizzare (senza deridere) sulla comunicazione decisamente stravagante di tutti coloro che, senza rendersene conto, gridano dalla mattina alla sera tramite la scrittura di post, tweet, email e didascalie scritte interamente in maiuscolo. 

La nascita del Caps Lock Day

Il Caps Lock Day è stato ideato nel 2000 dall’informatico Derek Arnold che, stanco di ricevere continue email scritte con il carattere maiuscolo, decise di trovare un modo per sdrammatizzare e ironizzare sulla questione: scegliere una giornata in cui tutti avrebbero dovuto digitare solamente con il blocco maiuscole attivato. Lo stesso Arnold, con toni scherzosi, ha dichiarato che “l’International Caps Lock Day è una testimonianza della ristrettezza mentale di alcune persone occidentali: la maggioranza della popolazione mondiale scrive testi che non hanno la concezione delle minuscole e maiuscole”. Ed è proprio per prendere in giro questa categoria di persone che l’informatico decise di inventare questa particolare festa, scegliendo il 22 ottobre come giorno per celebrarla. Questa data è stata successivamente spostata al 28 giugno, in onore di Billy Mays, noto presentatore di televendite americano che aveva l’abitudine di urlare per convincere gli spettatori ad acquistare i suoi prodotti, scomparso il 28 giugno del 2009. Da quell’anno, dunque, questa festa divenne un modo anche per onorare la memoria di un uomo molto popolare negli Stati Uniti.

Le modalità di celebrazione del Caps Lock Day

I festeggiamenti di questa giornata avvengono principalmente su internet, e in particolar modo sui social: chi vi partecipa è invitato a scrivere i propri post interamente in maiuscolo, accostando il tutto all’hashtag #CAPSLOCKDAY (ovviamente, e coerentemente, in maiuscolo). Negli ultimi tempi, inoltre, un numero sempre maggiore di aziende ha deciso di accogliere questa giornata bizzarra per inserirsi nel contesto giovanile in modo del tutto nuovo e non convenzionale. E così gli account social di numerosi brand e aziende, ogni 28 giugno, comunicano al pubblico scrivendo tutto in maiuscolo – e ogni tanto devono fermarsi a spiegare che non sono impazziti, ma che, semplicemente, stanno partecipando ad una delle giornate internazionali più stravaganti e innovative di sempre.

Elisa Siglioccolo

Studentessa di giornalismo a tempo pieno. Amante della fotografia, dei libri e dei viaggi. Scrivo per raccontare la bellezza che vedo nel mondo.

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