Procida capitale:”la cultura non isola”
La designazione
Procida, piccola isola della Campania, è stata nominata nuova capitale della cultura 2022. A proclamarlo è stato il Ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini, dopo un’attenta analisi da parte della giuria preposta alla valutazione, presieduta dal prof.Stefano Baia Curioni. La scelta è ricaduta sulla splendida isola per varie motivazioni :“il progetto culturale presenta elementi di attrattività e qualità di livello eccellente. Il contesto di sostegni locali e regionali pubblici e privati è ben strutturato, la dimensione patrimoniale e paesaggistica del luogo è straordinaria, la dimensione laboratoriale, che comprende aspetti sociali e di diffusione tecnologica è dedicata alle isole tirreniche, ma è rilevante per tutte le realtà delle piccole isole mediterranee”.
Procida ha avuto la meglio su 28 città divenute poi 10 nella rosa finale. A passare il testimone alla piccola realtà isolana sarà la città di Parma, che deterrà comunque il primato fino alla fine del 2021 per via dell’emergenza sanitaria.
Il dossier
‘’La cultura non Isola’’ questo il titolo del progetto presentato dal comune di Procida in vista della gara, che evidenzia come:‘’la terra isolana è punto di esplorazione, sperimentazione e conoscenza, è modello per le culture e metafora dell’uomo contemporaneo. Potenza di immaginario e concretezza di visione ci mostrano Procida come capitale esemplare di dinamiche relazionali, di pratiche di inclusione nonché di cura dei beni culturali e naturali”.
Punto di forza del dossier risiede anche nella voglia di riscatto del Sud e dei piccoli centri spesso lasciati nell’ombra e molte volte dimenticati.
Il dossier prevede 44 progetti culturali e 330 giorni di programmazione (a partire dal 22 gennaio 2022), con il coinvolgimento di 240 artisti, 40 opere originali e 8 spazi culturali rigenerati, tra i quali anche il cinquecentesco Palazzo d’Avalos.
Scoprire l’isola
L’isola presenta un fascino tutto suo. Situata nel golfo di Napoli adiacente alle celeberrime isole di Capri e Ischia, si presenta come un gioiello tutto da scoprire.
Ha conservato nel tempo il fascino di un borgo di pescatori, colorato e pieno di storia: dalle casette variopinte, al meraviglioso porticciolo di Marina Grande, passando per il famoso palazzo D’Avalos, finendo poi per il centro pulsante di storia e cultura situato a Marina Corricella per poter fare un tuffo nel Medioevo scoprendo le bellezze di Casale Vascello. Tante poi le piccole spiagge e calette nelle quali godere di un’acqua cristallina e di un panorama mozzafiato.
Procida nella letteratura
L’isola di Arturo, famoso romanzo di Elsa Morante, ci ha già mostrato attraverso le parole le bellezze di un’isola incantata. Arturo, ragazzo orfano, nato a Procida ,è legato indissolubilmente alla sua terra che racchiude il suo mondo.
Ambientato negli anni Quaranta, è la storia di un ragazzo che trascorre l’adolescenza nella sua isola natia, nutrendosi di speranze e aspettando ciclicamente il ritorno del padre. Nelle pagine del romanzo la scrittrice ci fa vivere attraverso gli occhi di Arturo i luoghi più affascinanti dell’isola tra vie strette e variopinte e gli scorci sul mare.