Cultura

Torna Ischia Film Festival, il cinema nel Golfo di Napoli

Partirà il 29 giugno il concorso per la ventiduesima edizione dell’Ischia Film Festival, che si terrà, come ogni anno, nell’esclusiva sede del Castello Aragonese: il “superbo maniero” collegato con un ponte in muratura lungo 220 metri all’antico Borgo di Celsa, conosciuto come Ischia Ponte. 

Il bando per partecipare all’evento è aperto a film-maker e registi di tutto il mondo le cui opere cinematografiche abbiano un forte richiamo tematico e sentimentale verso luoghi, scenari e paesaggi. Il tema del festival si focalizza infatti “sulla location e sulla valorizzazione dell’identità culturale e paesaggistica dei territori scelti per le riprese”, e ogni anno vengono premiate le opere filmiche che hanno contribuito a promuovere il territorio e la sua identità culturale. 

L’Ischia Film Festival diffonde e promuove il “Cineturismo” (neologismo coniato da Michelangelo Messina, l’ideatore del progetto) in Italia e nel mondo e premia con il Foreign Award le produzioni cinematografiche italiane e straniere che valorizzano l’Italia scegliendola come location di film internazionali.

Tre sono le sezioni del festival: Lungometraggi (durata superiore ai 52 minuti), Cortometraggi (durata inferiore ai 52 minuti, inclusi i titoli di coda) e Location Negata. 

I candidati 

In totale saranno 35 le opere in concorso nelle 3 diverse sezioni. Sono 8 le opere che si contenderanno il premio per il miglior “lungometraggio” su temi di natura etica, politica e sociale, collegati tra loro dal fil rouge della valorizzazione dei luoghi. La sezione “location negata” vede invece 5 opere di lungometraggio in concorso dedicate al tema del territorio violato dalle contraddizioni della civiltà e del progresso. Infine, alla sezione dei “cortometraggi” partecipano 12 film “che abbiano dato particolare rilevanza alla cultura, alle tradizioni, all’ambiente ed alla storia dei luoghi, e\o nei quali la “location” sia funzionale al tema trattato ed al suo sviluppo narrativo”.

Ospiti

Tra gli ospiti di eccezione spicca quest’anno l’attore svedese Stellan Skarsgård che, il 4 luglio, incontrerà il pubblico e riceverà un riconoscimento ad una lunga ed entusiasmante carriera fatta di successi, tra cui il Golden Globe, vinto nel 2020, come miglior attore non protagonista per la serie Chernobyl

Claudia Menditto

Studentessa di scienze della comunicazione con indirizzo giornalismo. Ambiziosa e determinata. Amante di musica, sport, viaggi e serie tv.

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