Walt Disney: da un secolo un mondo di magia
Esattamente un secolo fa, il 16 ottobre 1923, nasceva la Walt Disney, il colosso dell’animazione che ha rivoluzionato il mondo dell’animazione. Chiamata in origine Disney Brothers Cartoon Company, la società fu fondata in California dai fratelli Walt e Roy Disney: Walt si occupava della parte creativa, mentre Roy (ex-titolare di una ditta di aspirapolveri) di quella commerciale. Insieme iniziarono a dedicarsi alla distribuzione di alcuni cartoni, come i corti delle Alice Comedies, una serie di cortometraggi animati in tecnica mista. La prima importante tappa di questa multinazionale è datata 1928, anno della nascita di Mickey Mouse, meglio conosciuto in Italia come Topolino. In poco più di dieci anni arrivarono i primi Oscar (Walt Disney ne ha ricevuti personalmente 22 per i film e quattro alla carriera). Ad aprire le danze, nel 1937, il suo primo lungometraggio animato, Biancaneve e i sette nani. Poi, uno dopo l’altro, fu la volta di Pinocchio (1940) e, nello stesso anno, di Fantasia, di Dumbo (1941), Bambi (1942), Cenerentola (1950), Alice nel paese delle meraviglie (1951), La bella addormentata (1959). Nel 1956, per Lilli e il Vagabondo, Disney ottenne il David di Donatello. Disney ha davvero rivoluzionato la cultura degli americani: è stata infatti la prima società a mettere insieme tv, cartoni, documentari, parchi a tema, libri e merchandise sotto un unico brand. Creando nuovi personaggi, riuscì a sincronizzare la sequenza dei disegni col suono, per poi passare alle versioni live-action dei suoi celebri cartoni.
I festeggiamenti
Nel suo centenario Disney celebra il suo glorioso passato, e lo fa con una serie di iniziative che vanno dal corto Once Upon a Studio, nella cui produzione sono riuniti 543 personaggi (da oltre 85 film): eroi e cattivi, principi e principesse, tutti in un nuovo formato disegnato a mano con animazione CG, fino a una nuova esperienza interattiva organizzata su TikTok. Sul social della generazione Z i fan potranno guardare video Disney, ma anche creare i propri video (usando la musica e gli effetti speciali della Disney), e raccogliere e scambiare Character Cards per esprimere la loro fedeltà. A Londra e New York è prevista una grande mostra aperta da Oswald The Lucky Rabbit (‘Il Coniglio Fortunato’), personaggio creato un anno prima di Topolino, nel 1927, considerato il suo prototipo. È stata inoltre organizzata un’asta multimediale, Create 100, a beneficio della “Fondazione Make-A-Wish”, la onlus che si occupa di realizzare i desideri di bambini e bambine affetti da gravi patologie, cui la Disney ha già donato 1 milione di dollari.
Gli acquisti di Disney
Disney è uno dei brand più potenti al mondo, anche grazie a una poderosa campagna acquisti portata avanti negli anni: dai jedi di Star Wars ai supereroi della Marvel (acquistata per 4 miliardi di dollari nel 2009), dalla Pixar alla 21st Century Fox (comprata nel 2019 dal magnate dei media Rupert Murdoch, per oltre 70 miliardi di dollari). Ma anche il canale sportivo Espn e la piattaforma di streaming Hulu sono sotto il controllo della Disney, così come i film di Indiana Jones e le società sussidiarie di grafica e videogiochi. Anche Homer Simpson è un personaggio Disney. Al suo lancio Disney+ aveva in catalogo film e programmi TV di Disney, Marvel, Pixar, Star Wars e National Geographic disponibili su richiesta. In un giorno raggiunse 10 milioni di abbonati.
Disney mania: arrivano le collezioni speciali
Non solo edizioni limitate nel campo dell’abbigliamento (da Adidas a Givenchy), ma anche gioielli (come Pandora), accessori, giocattoli, e persino accessori per la casa e per la persona. In occasione del centenario pure una nuova serie di sneaker Vans e una Vespa speciale lanciata dalla Piaggio. E a Londra, negli spazi di London ExCel, è stata inaugurata la mostra “Disney 100 – The Exhibition” (aperta fino alla primavera 2024), con gallerie immersive, sale interattive, materiali d’archivio, costumi, disegni e memorabilia.